(La befana tutte le feste porta via)
Un saluto a tutti. Dato che, aprendo la mia casella di posta, ho trovato ancora tante persone che mi hanno scritto e a cui ho piacere dare loro una risposta, ho pensato di rispondere ad alcune delle vostre domande e consigli tramite questo post visibile a tutti, così nel frattempo tengo anche aggiornato il blog, che altrimenti sembra che trascuro, e invece passo il tempo a rispondervi singolarmente! Per coloro che preferiscono mantenere privata la mia risposta, li invito da oggi a farmelo sapere sempre via mail. Rispetterò la privacy! Ricordo inoltre che quello che segue non è una notizia di cronaca, non sono dati di fatto ma sono le mie opinioni personali, richieste proprio da coloro che mi scrivono, condivisibili o meno. Accetto volentieri le critiche, perché no, potrebbe aprirsi un dibattito interessante. Se la sera dell’ultimo giorno del 2007 si chiude sotto il segno della trasgressione, del divertimento, del festeggiamento nascosti dalla maschera della felicità, il nuovo anno si apre riportandosi con sé i suoi dolori, le sue sofferenze e i suoi pensieri di sempre, e oggi più che mai mi ritrovo a convivere come voi con quel senso martellante di solitudine. Ornella, Ilaria, Giacomo e Leonardo quanto vi capisco in questo momento, quanto è scoraggiante vedere davanti a sé mesi di buio, di vuoto. Del resto però i sentimenti sono il motore della nostra vita, il filo conduttore del mondo e chi li sente davvero deve subirne le loro conseguenze. Per me nel mondo (passatemi il paragone) c’è più fame d’amore che di pane, vero o falso, comunque sia basta un niente per essere ridotti alla disperazione o toccare il cielo con un dito. Perché il vero amore è come un fantasma, tutti ne parlano ma quanti riescono a vederlo e viverlo veramente? Vedi Ilaria, l’incontro di due persone è come il contatto di due sostanze chimiche: si produce una reazione così che entrambe ne saranno trasformate… Queste sostanze però, devono mantenere le loro proprietà, le proprie caratteristiche. La tua storia non poteva durare, non potevi mantenere l’amore di qualcuno continuando a fingere, essere amata per ciò che sembri, che appari ma che in realtà non sei, dovevi essere semplicemente te stessa. Prova a riflettere, prova a metterti nei panni di lui, troverai comprensibile la sua reazione. Giacomo Giacomo, capisco perfettamente quello che provi ma sai, devi partire dal presupposto che la gente è cattiva, egocentrica, che spesso gode delle disgrazie altrui e spesso e volentieri ti consiglia come se fosse x il tuo bene sapendo però benissimo che sarà il male. Partendo da questo presupposto imparerai a fidarti poco delle persone che ti circondano. Sfogarsi con qualcuno fa bene, in certi momenti ne sentiamo tutti la necessità. Questo qualcuno però, secondo me, deve essere limitato e mirato. Solo così metti alla prova veramente la fiducia di una persona, se quella cosa poi la saprete solo tu quest’altra, proprio un po’ come quando il governo pone la questione di fiducia su una legge, su un decreto, e mette alla prova il Parlamento. La cosa che hai sbagliato è che hai agito secondo quanto gli altri vedevano, senza neppure darti il consiglio giusto, e ora come ti ritrovi? Le vere risposte non le trovi dagli altri Giacomo ma solo da te stesso. Questo lo dico a tutti, quando non sapete cosa fare, quando lo sconforto vi assale e pensate di provare un dolore che solo voi potete, fermatevi e ascoltate il vostro cuore, perchè solo dal cuore troverete la vostra vera soluzione, non dagli altri che vi condizionano. Il cuore non vi farà sbagliare.
Per oggi mi fermo qui.
Grazie a tutti.
A presto
domenica 6 gennaio 2008
Rispondo alle mail
Pubblicato da MANU alle 13:13
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2 commenti:
Davvero manu... c'ho pensato un kasino... Che mondo di merda.. Non ci si puo' fidare di nessuno... Gli amici poi sono i primi a non dirti quello che invece dovrebbero dirti se sono veri amici, i primi a consigliarti (sotto sotto, senza farlo vedere) x i loro interessi! Grazie 1000, avercene di persone come te.. Un saluto
Nessuna critica, condivido pienamente... Sai solo che finiamo sempre per sbagliare pur sapendo, pur pensando... E poi soffrici, pentirci, o ritornando indietro dopo aver capito di aver sbagliato... ma ormai è troppo tardi. Bisogna proprio fermarsi a riflettere e prendere la decisione del cuore. Da oggi giuro che lo farò pue io... Ciao, un abbraccio
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